Ringrazio la Giuria del prestigioso Premio Rhegium Julii per aver assegnato il terzo premio alla mia poesia inedita Ada Lovelace Byron.
Di seguito il testo e la galleria fotografica
ADA BYRON LOVELACE
Madre
ho dovuto imparare
che l’immaginazione era per te il male.
Ma quello era stato per me il dono
di un padre che conobbi solo
dalle sue poesie.
L’educazione è stata,
nella mia breve vita,
l’assoluto valore della ragione
libertà e prigione
che ho scontato.
Ma ti devo rispetto e devozione
perché, da donna, hai creduto
nelle capacità della mia mente.
Per me il chiaro rigore del pensiero
si legava alle ragioni del cuore.
Nei numeri trovavo
la chiave di lettura di me stessa
e del mondo che mi stormiva intorno.
Non avrei mai pensato di intuire
che dalla precisione di un telaio
avrei potuto anticipare
la creazione del pensiero artificiale.