Giovedì 15 ottobre – ore 20.45 – Associazione G. Carducci -Via Cavallotti 7 – Como
Sculture – gioiello di Daniela Gatti
Fotografie di Giovanni Buscema
Musiche a cura dell’Associazione Petite Societe
“Numeri
e stelle” (Edizioni Ulivo 2015) è una raccolta di poesie di Laura Garavaglia,
nella quale l’attenzione dell’autrice è rivolta ad alcune grandi figure
storiche della matematica occidentale: dagli antichi Pitagora e Archimede ai
moderni Cantor e Riemann, senza dimenticare, a chiusura di lista, il geniale
quanto sfortunato Alan Turing, vittima di quel potere britannico moralistico e
intollerante che ne condannòla “diversità”: “Hai incontrato il male della
fiaba/che costringe in un ghigno sconcio la morale”. Il componimento è ripreso
da “La
simmetria del gheriglio”.
Ogni
poesia di “Numeri e stelle” corrisponde a un ritratto, e questo è
preceduto nel titolo dall’indicazione della scoperta o, meglio, della ‘rottura
epistemologica’ grazie alla quale il personaggio in causa raggiunse la
celebrità. Riemann, ad esempio, è affiancato alla sua “funzione zeta”. Quanto
all’originalità del piano compositivo, occorre segnalare questo. I versi, oltre
a ricordarci con pochi tratti le singole problematiche, ci informano sull’humus
esistenziale-esperienziale dei protagonisti.
Le
vite di questi personaggi che hanno scritto la storia della matematica, che è
poi la storia dell’Universo, hanno avuto la stessa intensità e a volte
drammaticità di quelle di tanti artisti e poeti. Li accomuna la creatività, la
curiosità della ricerca e della scoperta, il porsi le domande fondamentali che
riguardano la nostra esistenza: com’è fatto il mondo, com’è fatto l’Universo,
da dove veniamo e verso dove siamo destinati ad andare.