Sul quotidiano on line La Repubblica si parla del mio incontro di sabato 16 novembre al Circolo Filologico Milanese, nell’ambito di BookCity. Ringrazio Silvia Introzzi e la redazione del sito. Presenterò il mio libro Numeri e Stelle (IQdB), in edizione trilingue e dialogherò con il Prof. Gian Italo Bischi.
Ecco una poesia tratta dal libro:
Eureka
(Archimede)
Contro ogni pregiudizio amavi la realtà
la seducente irregolarità dei corpi.
Ogni curva può essere retta
ogni volume custodito
nella perfezione del cubo.
Avevi chiare le leggi delle leva
nel grande e nel piccolo cercavi l’infinito.
Il male è l’ignranza della spada
che recide la vita
tra cerchi tracciati sulla sabbia.
Eureka
(Archimedes)
Against all prejudice you loved reality
the enthralling irregularity of bodies.
Any curve can be straight,
any volume can be stored
in the perfection of a cube.
You saw through the laws of the lever,
in the immensely large and the immensely small,
you were in search of infinity.
Evil in ignorance of the sword
which breaks life
among circles written on the sand.
Eureka
(Arquimedes)
Contra qualquer prejuízo amabas a realidade
A sedutora irregularidade dos corpos.
Cada curva podes ser reta
cada volume recolhido
na perfeição do cubo.
Viste as leis claras de alabanca
no grande e no pequeno procuravas o infinito.
O mal è a ignorância de espada
que rompe a vida
entre os círculos desenhados na areia.