Festival Internazionale di Poesia Europa in versi. La cura della Poesia”, sabato 14 aprile 2012 – Villa del Grumello, via per Cernobbio 11, Como.Oltre a grandi poeti italiani e stranieri, saranno presenti medici e psicologi impegnati nelle Medical humanities che porteranno le loro testimonianze riguardo alla capacità che la poesia offre di rielaborare e dunque affrontare il dolore. Vi aspettiamo numerosi.Per informazioni: www.lacasadellapoesiadicomo.it
La seconda edizione del Festival di poesia
“Europa in versi” si terrà sabato 14 aprile, a partire dalle ore 15 presso la splendida Villa del Grumello, via
per Cernobbio 11, Como.
Quest’anno il Festival allargherà i confini
della poesia a Stati europei che non hanno preso parte alla precedente
edizione, in modo da offrire al pubblico una varietà di poetiche e allargare
l’orizzonte culturale della manifestazione.
In particolare si è
pensato di focalizzare l’attenzione sui Paesi dell’Europa del Sud: a
testimoniare la vitalità e l’importanza che la poesia ha in quest’area saranno il poeta Carlos Reche dalla
Spagna, Gastao Cruz dal Portogallo, Alain
Veinstein dalla Francia del Sud. Inoltra sarà egregiamente rappresentata anche
la poesia araba, grazie alla
partecipazione di una delle maggiori esponenti di questo genere letterario la
poetessa marocchina Fatiha Morchid. Tra
gli italiani, spiccano i nomi di Maurizio
Cucchi, Biancamaria Frabotta, Milo
De Angelis, Giampiero Neri, tra i principali
rappresentanti della nostra poesia contemporanea.
Come nella passata edizione, ci sarà uno spazio
dedicato alle voci di poeti “di confine” che vivono e operano tra il nostro
territorio e il Canton Ticino: Basilio
Luoni, Fabiano Alborghetti, Pietro Berra, e Wolfango Testoni. Inoltre
leggeranno i loro versi giovani “promesse” della poesia italiana contemporanea:
Lucrezia Lerro e Carla Saracino. Durante il pomeriggio, si terrà una “bottega
di poesia”: il poeta Mario Santagostini
offrirà un giudizio critico a chi, tra il pubblico, vorrà avere un parere
autorevole sui propri versi. Non mancheranno momenti dedicati alla musica
classica con brani eseguiti degli
allievi del Conservatorio “G. Verdi” di Como.
Un’importante
iniziativa caratterizzerà l’edizione del 2012: porteranno infatti la
loro testimonianza medici e sociologi impegnati nelle Medical
Humanities, un insieme di discipline che analizzano in che modo le scienze
umanistiche possono influenzare l’educazione e la pratica medica. Esse integrano la conoscenza scientifica del corpo
con la conoscenza umanistica delle esperienze del malato nell’ambito della
propria storia personale, partendo dal concetto che la salute non è solo un
benessere fisico ma anche uno stato psicologico e sociale. Tra i nomi di
spicco il Prof. Dott. Graziano
Martignoni, del Dipartimento di Scienze aziendali e sociali della SUPSI
Osservatorio per le Medical Humanities; il Prof.Gianpaolo Donzelli, Professore
Ordinario dell’Ospedale Pediatrico Meyer di Firenze, la Dott.ssa Patrizia
Trimboli , Sociologa, Counselor ad orientamento clinico e Docente nella
Formazione ;il Dott. Mario Guidotti Responsabile
del Reparto di Neurologia dell’Ospedale Valduce di Como.
In
particolare la poesia, grazie al
potere, al valore, alla forza della sua parola, può, attraverso le voci
dei poeti contemporanei, aiutare chi soffre a superare la paura, la
solitudine, il senso di abbandono che la malattia, fisica e dall’anima portano
con sé. La poesia, arte del linguaggio che meglio di ogni altra forma artistica
sa parlare al cuore e alla mente, assolve
in tal modo ad un alto dovere etico, aprendo uno spiraglio di luce per chi vede
davanti a sé solo il buio.