Un Festival organizzato in modo davvero impeccabile, con incontri presso il useo Nazionale, La Casa della Cultura, la Fiera del Libro “Librex”, nelle numerose scuole superiori della città di Iasi. Una città ordinata, ricca di verde e di aiuole fiorite…e una gita culturale per visitare i resti arscheologici della civiltà di Cucucteni, la prima civiltà neolitica dell’attuale Europa, sviluppatasi tra le attuali Ucraina, Moldavia e Romania tra il 5500 e il 2750 a.C.
Ho avuto anche il grande onore di ricevere il mio nuovo libro, un’antologia delle mie poesie pubblicata in rumeno, dal titolo La ruga profonda della vita.
Grazie a Valeru Stacu, Adi Cristi e atutti i poeti presenti! Pubblico anche una mia poesia, dedicata a George Cantor tradotta dal poeta albanese Arial Leka, che ho conosciuto a Iasi.
Pafundësi absolute
(George Cantor)
Diagonalja ishte shkalla drejt qiellit
dhe mendja u ngjit lart,
çdo numër një hap,
një hap drejt Pafundësisë.
Por përtej fuqisë së vijueshmërisë
shpirti kërkoi Absoluten.
Jashtë qendrës, përtej mediokritetit
në burgimin e bardhë
në burgun e bardhë të mendjes,
fati u shënua
nga ata që nuk kuptuan.
L’Infinito Assoluto
(George Cantor)
La diagonale era scala verso il cielo
e la mente saliva
ogni numero un passo
un gradino verso l’infinito.
Ma oltre la potenza del continuo.
lo spirito cercava l’Assoluto.
Fuori dal centro
oltre la mediocrità
nella prigiona bianca della mente,
il destino segnato
da chi non ha capito.