Grazie a Mariko Sumikura e ai poeti del Festival The Poetic Bridge.
Poetry from “La simmetria del gheriglio” – “Simmetry of the kernel” by Laura Garavaglia, Stampa
2009.
From section: Vacanza breve (Brief Vacation)
Il mare ardesia a scaglie
In superficie liquida la luce.
Sciolgo intuizioni nel lavello.
Non parola che scorga all’orizzonte
Né vento che rinforzi i pensieri.
Né doverosa voglia di un ritorno.
Solo la consapevolezza amara
che tutto nella vita è breve sogno.
The sea in scales of slate gray
On the surface liquid light.
I melt intuitions in the sink.
Not word pouring out on the horizon
nor wind that strengthens thoughts
nor dutiful wish of a comeback.
Only the bitter awareness
that everything in life is but a short dream.
みじかい休暇
蒼灰色の鱗が重なり広がる海
ぎらりと光る水面に
わたしは霊感を溶け込ませる
水平線に注ぐ言葉ではなく
想念を強かにする風でもなく
回帰の恭しい祈りでもなく
ただ苦い覚醒
人生のすべては短い夢だと
2
* * *
Il tempo lecca la vita
si scioglie in gocce dense
colando lasciano tracce incerte
macchie che poi sbiadiscono.
Raccolgo il mozzicone del giorno
Scarnifico parole fino all’osso,
succhio il midollo, finché posso.
Time licks life
dissolves in dense drops
dripping down they leave uncertain traces
stains that will then fade.
I pick up the remains of the day
stripping the flesh from words to the bone,
I suck the marrow, until I can.
時は命をなめ
濃密な雫に溶かす
滴り落ちて曖昧な軌跡をのこす
いずれは消える染み
わたしはその日の遺骸を抓(つま(む
言葉から骨まで肉体を裸にしながら
髄を吸う、啜れるかぎり
3
Da “Correnti ascensionali” – “Thermals” by Laura Garavaglia, CFR, 2013
Estate
L’odore di catrame in fondo al molo,
denti di cane incrostano la chiglia.
La bolla iridescente dell’estate
sale con le correnti ascensionali
non sa in che direzione viaggia il cuore.
Di tutta quella luce che dilatava il giorno
è rimasto il tessuto sbiadito del cuscino,
l’alga secca arricciata sullo scoglio,
gli occhi di Santa Lucia sul comodino,
l’abbraccio sanguinante di una medusa sul collo.
Summer
The smell of tar at the end of the pier,
dog’s teeth encrust the keel.
The iridescent bubble of summer
drifts upwards with the thermals
not knowing in which direction travels the heart.
Of all that light that expanded the day
what’s left is the faded fabric of the pillow,
the dry seaweed on the rock,
the eyes of Saint Lucia on the nightstand,
the bloody embrace of a jellyfish on my neck.
夏
桟橋の端にタールの匂い
犬の歯が竜骨を覆う
虹色した夏の泡が
熱気で浮き漂う
心の旅のあてもなく
* * *
4
Indicativo presente
Cerchi anche tu le linee di universo
tra le faglie orizzontali del giorno?
Ma se lo zenit fosse proprio qui
sul davanzale tra il vaso di verbene,
l’ombra del pomeriggio sulle scale
in quest’assenza muta di perché.
O se il cono di luce confondesse sul prato
questo istante ingiallito
tra futuro e passato?