Ringrazio la Ayyappa Paniker Foundation per questo invito. La poesia che leggo in inglese è “Skype on line” .
Il viso sullo schermo
la voce, a volte, a scatti
nel vuoto delle stanze.
Il dolore corale
il dolore ancestrale
della madri nel tempo.
Ringrazio la Ayyappa Paniker Foundation per questo invito. La poesia che leggo in inglese è “Skype on line” .
Il viso sullo schermo
la voce, a volte, a scatti
nel vuoto delle stanze.
Il dolore corale
il dolore ancestrale
della madri nel tempo.