Pubblico volentieri nella sezione news questa mia intervista alla giornalista turca Hafize Okan. Attualmente cura un programma culturale per la TRT, di Ankara, la principale emittente radiotelevisiva della Turchia. L’intervista è E’ in lingua inglese e in italiano.
Buona lettura!
1 – Il Coronavirus è una terribile pandemia e tutti i Paesi del mondo ora sono contagiati. Com’è la situazione in Turchia? È in possesso di dati che riguardano i contagiati e i morti?
I funzionari hanno riferito che i recenti dati su casi e decessi mostrano che la situazione è sotto il controllo della Turchia per ora. La Turchia ha riportato il suo primo paziente con Coronavirus solo l’11 marzo, ma da allora i casi e i decessi sono aumentati rapidamente. La Turchia ha interrotto i voli in arrivo da decine di Paesi e ha chiuso una vasta gamma di attività e strutture non essenziali, e lo scorso fine settimana ha annunciato un coprifuoco per i cittadini anziani e vulnerabili, anche se si è astenuta dall’imporre un coprifuoco completo. Tuttavia, alcuni esperti medici hanno affermato che le misure non sono sufficienti.
Il Ministero della Sanità ha testato più di 24.000 persone, ma questo numero ha iniziato rapidamente ad aumentare dopo lunedì con l’arrivo dalla Cina di 50.000 kit diagnostici rapidi.
Il 23 marzo l’Associazione Medica Turca (TTB) ha esortato il Governo ad essere più trasparente riguardo alla pandemia. “Le città in cui i casi sono stati confermati dovrebbero essere annunciate pubblicamente, così come la morte, la fascia di età e genere delle persone infette”, ha affermato TBB. Perché ancora non conosciamo le città in cui si trovano i casi.
Finora, il Ministro della Sanità ha annunciato che sono state testate oltre 55.000 persone, 7402 contagiate e 108 deceduti.
2 – Che tipo di procedimento è stato avviato dal Governo per contrastare il virus?
Prima di tutto le scuole primarie, medie e superiori in Turchia sono chiuse dal 16 marzo al 1 maggio. Anche le università sono chiuse.
Tutti i luoghi di ritrovo pubblici come bar, palestre, internet café, teatri, ristoranti tranne i negozi sono stati temporaneamente chiusi. Tutte le partite sportive sono state rinviate.
Inoltre, ieri sera (il 27 marzo) il presidente Erdogan ha svelato il piano di otto punti per intensificare la lotta contro il Coronavirus.
- Tutti i viaggi interurbani saranno soggetti ad autorizzazioni speciali da parte dei governatori provinciali;
- Le aziende del settore privato, come nel settore pubblico, faranno affidamento su un numero minimo di dipendenti e passeranno a modelli di lavoro flessibili;
- Nel trasporto pubblico, le capacità dei passeggeri saranno ridotte [della metà];
- Nei fine settimana, tutti i luoghi pubblici all’aperto come parchi, campi forestali, spiagge, porti di pesca, ecc. saranno proibiti; nei giorni feriali non dovranno essere frequentati in gruppo;
- Tutti i coscritti saranno soggetti a 14 giorni d’isolamento mentre iniziano e finiscono i loro servizi militari;
- Tutti i voli internazionali sono sospesi;
- Saranno istituite commissioni pandemiche in tutte le 81 province che saranno presiedute dai rispettivi governatori;
- I governatori delle 30 maggiori città saranno responsabili dell’attuazione delle misure e saranno autorizzati a prendere le misure necessarie per mantenerle.
Questo può essere chiamato interpretato come una sorta di stato di emergenza su scala provinciale e flessibile a seconda delle condizioni locali.
3 – Come si sentono le persone di fronte a questa situazione?
I turchi sono molto allarmati proprio come il resto del mondo. Gran parte della gente ha paura e alcuni diventano paranoici. I bambini e gli anziani vogliono uscire questa primavera, ma devono rimanere a casa. Alcuni accettano questa situazione, ma altri sono molto arrabbiati.
La pandemia di Coronavirus ha portato le persone a cercare disperatamente sui social media le ultime informazioni e a preoccuparsi delle teorie di complotto. Tutti sono stati bombardati costantemente d’informazioni su Coronavirus e hanno peggiorato l’incertezza. Sono comprensibilmente preoccupati per alcune delle cose che stanno ascoltando. Una delle voci che abbiamo sentito include bere l’acqua ogni 15 minuti per evitare di contrarre il virus.
Un problema è la velocità con cui vengono diffuse le notizie sul Coronavirus e la rapidità con cui le informazioni cambiano. Ma la cosa peggiore è la quantità di notizie false e quanto sia difficile trovare fonti d’informazione affidabili. Nessuno vuole rischiare di contrarre la malattia.
Quando è stato imposto il coprifuoco a persone di età superiore ai 65 anni, alcuni giovani sono stati irrispettosi nei confronti degli anziani che vedevano all’esterno come se fossero portatori del virus. Questo ci ha sconvolto troppo.
4 – In Turchia la situazione politica ed economica è difficile: ad esempio, il Governo come può gestire la situazione dei rifugiati siriani con la pandemia?
Il Governo ha introdotto un pacchetto di aiuti da 100 miliardi di lire (15,4 miliardi di dollari) per aiutare l’economia turca a far fronte all’epidemia globale di Coronavirus, ma alcuni economisti e politici dell’opposizione l’hanno giudicato insufficiente.
Il Governo ha chiesto alle persone di rimanere a casa, ma queste persone devono lavorare e sfamare le proprie famiglie. Il pacchetto economico del governo non ha avuto alcun effetto sulla gente comune. Se non supporta finanziariamente queste persone, non possiamo parlare di fermare questa pandemia.
Il Coronavirus abbatte le economie. I rifugiati sono i più vulnerabili. Sono molto aperti alla minaccia dell’epidemia. I rifugiati che vivono già in condizioni non igieniche hanno bisogno di aiuto, altrimenti è probabile che le cose possano sfuggire al controllo. Il Governo ha affermato che la Turchia continua a fornire tutti i tipi di sostegno, compresi istruzione, servizi medici e cibo ai rifugiati senza interruzione e in tutti i tipi di condizioni.
I governi locali stanno cercando di risolvere il più possibile l’accesso di queste persone a rifugi, alimenti e pulizie.
Se i rifugiati siriani mostrano sintomi, devono chiamare il numero del Ministero della Salute e chiedere un traduttore arabo. Il ministero ha pubblicato la scorsa settimana una guida in arabo, che spiega il virus e come si diffonde. Sono convinto che le autorità, che finora hanno gestito bene la crisi dei rifugiati nonostante tutte le avversità, siano ben consapevoli che la lotta contro il Coronavirus sia un’azione collettiva.
Tutti i siriani sottoposti a protezione temporanea in Turchia – lo status legale dei 3,6 milioni di siriani che vivono in Turchia – hanno avuto accesso agli stessi servizi di assistenza sanitaria gratuiti dei cittadini turchi forniti dalle istituzioni sanitarie pubbliche, sia per le cure primarie che secondarie. Gli ultimi giorni i migranti che si trovavano in un campo improvvisato vicino al confine sono stati trasferiti in autobus verso le pensioni statali dove sarebbero stati messi in quarantena. Alla fine della quarantena sarebbero stati spostati in altre regioni della Turchia.
5 – Lei è un giornalista, conosce molti scrittori e poeti in Turchia. In che modo i media, la letteratura e l’arte possono aiutare le persone a superare la paura di questo incubo?
Stanno usando i social media per cercare di far rimanere le persone calme e forti durante questa difficile situazione.
I primi giorni sono stati dedicati più alla condivisione di libri. Ci sono elenchi, suggerimenti di libri e altro. Ci sono anche video letture o trasmissioni in diretta. Ognuno sta facendo tutto il possibile e sta cercando di mantenere vivo il senso dell’alfabetizzazione. Inoltre, siti o applicazioni di letteratura hanno rapidamente preso provvedimenti per stare con le persone in questo processo.
Dopo la cancellazione di eventi pubblici come concerti nel contesto delle precauzioni contro il Coronavirus in Turchia, i musicisti del paese iniziano a tenere concerti online, attirando centinaia e migliaia di spettatori. A causa della cancellazione degli eventi, le persone si annoiano a casa e hanno anche bisogno di una spinta morale, quindi gli artisti hanno deciso di offrire il concerto online.
Attendiamo con ansia i giorni in cui tutto andrà bene. Spero che questo incubo scompaia il più presto possibile.
(traduzione di Valeria Citterio)
English version
1 – Coronavirus is a terrible pandemic and all Countries in the world are now contaminated. How is the situation in Turkey? Have you any data about contaminated people and people who died?
The officials have been reporting that the recent data on cases and death shows that the situation is under the control in Turkey for now. Turkey only reported its first coronavirus patient on March 11, but cases and deaths have rapidly risen since then. Turkey has halted incoming flights from dozens of countries and closed a wide range of non-essential businesses and venues, and announced a curfew on elderly and vulnerable citizens over the last weekend, though it has refrained from enforcing a full curfew. However, some medical experts have said that the measures are insufficient.
The Health Ministry has tested more than 24.000 people, but this number started quickly to rise after the arrival of 50.000 quick diagnostic kits from China on Monday.
The Turkish Medical Association (TTB) urged the government on March 23 to be more transparent regarding the pandemic. “The cities and towns where cases were confirmed should be announced publicly as well as death and infected people’s gender and age range,” TBB said. Because we still do not know the cities and towns where the cases are located.
So far, The Health Minister announced that more than 55.000 people were tested, 7402 were contaminated and 108 died.
2 – What kind of proceedings is taken by Government to counteract the virus?
Firts of all primary schools, middle schools, and high schools in Turkey have closed starting from 16 March to 1 May. Universities also have closed.
All public gathering places such as cafe, gyms, internet cafes, theaters, restaurants except shops were temporarily closed. All sports matches were postponed.
In addition, President Erdogan as he was unveiling eigth-point measures last night (on March 27) to step up fight against Coronavirus.
1-All intercity travels will be subject to special permissions by provincial governors;
2-Private sector companies, like in the public sector will rely on a minimum number of employees and shift to flexible working models;
3-In public transportation, the passenger capacities will be brought down [by half];
4-At weekends, all open-air public places like parks, forest camps, beaches, fishing ports, etc. will be barred; in weekdays they will not be used in groups;
5-All conscripts will be subject to 14 days of isolation while starting and finishing their military services;
6-All international flights are suspended;
7-A Pandemic Commissions will be established in all 81 provinces to be chaired by their governors;
8-Governors of 30 largest cities will be responsible for the implementation of the measures and be authorized to take the necessary steps to maintain that.
This can be called interpreted as a sort of state of emergency at a provincial scale and flexible depending on the local conditions.
3 – How is the feeling of people about this situation?
Turkish people are very nervous just like the rest of the world. A large part of the people are afraid and some of them become paranoia. The children and the elderly want to go out this spring, but they have to stay at home. Some accept this situation, but some are very angry with it.
The coronavirus pandemic has got people desperately scrolling social media platforms for the latest information and worrying about conspiracy theories. Everybody has been effected constant bombardment of information about coronavirus and worse uncertainty. They are understandably worried about some of the things they are hearing. One of the rumors we have heard include drinking water every 15 minutes to avoid contracting the virus.
One problem is the rate at which news about coronavirus is coming out and how quickly the information is changing. But worse is the amount of fake news out there and how difficult is finding reliable sources of information. Nobody wants to risk contracting the disease.
When the curfew was imposed on people over the age of 65 some young people were disrespectful to the elderly they saw outside as if they were carrying the virus. This too much upset us.
4 – In Turkey the political and economic situation is difficult: for example, how the government can manage the situation of Syrian refugees con the pandemic?
The government has introduced a 100 billion lira ($15.4 billion) aid package to help Turkey’s economy cope with the global coronavirus outbreak, but some economists and opposition politicians have criticised it as being insufficient.
The government has asked people to stay at home but these people have to work and feed their families. The government’s economic package has had no effect on ordinary people. If it does not support these people financially, we cannot talk about stopping this pandemic.
The coronavirus break downs economies. Refugees are the most vulnerable. They are very open to the threat of the epidemic. Refugees who are already living in unsanitary conditions need help, otherwise, it is likely that things could get out of control. In The government said that Turkey continues to provide all types of support including education, medical services and food to the refugees without interruption and under all types of conditions.
Local governments are trying to resolve these people’s access to sheltering, feeding and cleaning supplies as much as possible.
If Syrian refugees show symptoms, they have to call the Health Ministry’s hotline and ask for an Arabic translator. The ministry published last week a guide in Arabic, explaining the virus and how it is spread. I am convinced that authorities, who have until now managed the refugee crisis well despite all odds, are well aware that fighting against the coronavirus is a collective action.
All Syrians under temporary protection in Turkey—the legal status of the 3.6 million Syrians living in Turkey—have had access to the same free health care services as Turkish citizens provided by public health institutions, for both primary and secondary care. The last days migrants staying in a makeshift camp near the border gate were moved in buses to state guest houses where they would be quarantined. They would be moved to other regions in Turkey at the end of the quarantine.
5 – You are journalist, you know many writers and poets in Turkey. How the media, literature and arts can help people to overcome the fear of this nightmare?
They are using social media. Trying to make people stay calm and strong during this difficult situation.
The first days were more with book sharing. There are lists, book suggestions or something. They also have reading videos or live broadcasts. Everyone is doing as much as they can and trying to keep the sense of literacy alive. In addition literature sites or applications quickly took action to be with people in this process.
After cancellation of public events such as concerts in the context of precautions against coronavirus in Turkey, the country’s musicians start to give online concerts, attracting hundreds and thousands of viewers. Due to the cancellation of events, people get bored at home and they also need a boost of morale, thus the artists decided to give the online concert.
We look forward to the days when everything will be fine. I hope this nightmare goas away as soon as possible.
Hafize Okan