L’antologia “La Poesia e l’Altro”Antologia del Festival Europa in versi 2019 e Numeri e Stelle di L. Garavaglia alla 67° Fiera del Libro di Como – 7 e 8 settembre, Piazza Cavour, edita da I Quaderni del Bardo e curata da Laura Garavaglia, Andrea Tavernati e Dome Bulfaro, sarà presentata sabato 7 settembre alle ore 16 i Piazza Cavour nell’ambito della 67° Fiera del Libro di Como, con letture da parte dell’attore Paolo Sesana e proiezione di filmati e fotografie tratti dalla nona edizione del Festival Internazionale di Poesia Europa in versi. È il quarto volume pubblicato in occasione delle ultime quattro edizioni del Festival e testimonia un percorso di approfondimento e divulgazione della poesia contemporanea di vari Paesi del mondo che La Casa della Poesia di Como con il Festival Europa in versi porta avanti ormai da quasi dieci anni. L’antologia è unica nel genere in quanto vengono unite in un libro quelle che erroneamente sembrano essere due diverse “anime” della poesia: infatti, sia che la si legga in raccoglimento, nel silenzio della propria stanza, sia che si condividano emozioni e sentimenti con gli altri durante i reading , i poetry slam, le performance, il miracolo che compie la poesia non cambia ed è quello di approfondire la conoscenza della realtà e dell’”altro da sé”, di abbracciare il mondo. Infatti l’antologia raccoglie le voci dei poeti e degli slammer di fama internazionale che hanno partecipato all’evento, tra cui quella dello statunitense Marc Kelly Smith, “padre” del Poetry Slam, una sfida “a colpi di versi” dove il pubblico è chiamato a giudicare e a decretare il vincitore.
Cosa hanno in comune matematici e poeti? Se ne parlerà domenica 8 settembre alle ore 16, in Piazza Cavour a Como, nell’ambito della 67° Fiera del Libro, durante la presentazione del libro di poesie “Numeri e stelle” di Laura Garavaglia. (I Quaderni del Bardo edizioni, 2019). L’autrice dialoga con Andrea Tavernati. Letture dell’attore e doppiatore Paolo Sesana.
Alla prima impressione sembra che questi due ambiti non abbiano nulla da spartire. Invece matematica (e tutta la scienza in generale) e poesia cercano anzitutto di dare risposte alle domande fondamentali della nostra esistenza, di comprendere com’è fatto il mondo, com’è fatto l’universo, cercando il più possibile di fare luce sul mistero in cui siamo immersi.